La lezione della storia è imparare, e tenere bene a mente, che dove esistono odio per il diverso e discriminazione, non può esistere civiltà; Il valore della memoria sono parole come LIBERTA’, UGUAGLIANZA, GIUSTIZIA, DEMOCRAZIA, che non sono concetti garantiti da sempre e per sempre, ma che sempre necessitano di essere esercitati e soprattutto difesi.

Il mondo è destinato alla contaminazione reciproca e solo con un approccio sensibile al diverso e la tenacia che ci aiuta a individuare quel che è giusto o che è sbagliato, è realizzabile una convivenza pacifica.
Che possa essere sempre il 25 aprile, per ricordarci che la liberazione si porta avanti insieme, ogni giorno, per arrivare a non sentirsi più diversi.